Strumenti professionali per la misurazione del colore: colorimetri, spettrofotometri e misuratori di colore. Ottieni risultati precisi e affidabili nella valutazione e nel confronto dei colori. Scopri la gamma completa di strumenti avanzati per analizzare e misurare il colore con precisione. Scegli la qualità e l’accuratezza dei nostri strumenti professionali.

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Per valutare se la soluzione migliore per le vostre esigenze è un colorimetro oppure uno spettrofotometro vi invitiamo a consultare la pagina colorimetro-nozioni-colorimetro

Alla pagina Nozioni sul colore invece potete trovare utili nozioni su come funziona un colorimetro, il Metamerismo, il Delta E, Quale geometria utilizzare, a sfera integratrice oppure a 45, come si utilizza ed altre utili informazioni.

Come Scegliere un Colorimetro Professionale

Scegliere il colorimetro giusto è fondamentale per garantire precisione e coerenza nelle misurazioni cromatiche dei materiali. Ecco cinque aspetti essenziali da considerare prima di procedere con l’acquisto di uno strumento professionale.

Definire il campo di applicazione e i materiali
Valuta attentamente su quali tipi di superfici (lisce, ruvide, liquide, in polvere) utilizzerai lo strumento. La scelta della geometria di misurazione, come d/8° o 45°/0°, dipende strettamente dalla natura e dalla finitura del campione da analizzare.

Considerare la portabilità e l’ambiente di lavoro
Hai bisogno di uno strumento compatto e portatile per misurazioni sul campo o di un modello da banco per analisi di laboratorio? La maneggevolezza e la robustezza sono fattori cruciali a seconda che l’uso sia stazionario o in mobilità.

Valutare gli spazi colore e gli indici cromatici necessari
Assicurati che il colorimetro supporti gli spazi colore (es. CIELAB L*a*b*, L*C*h*) e gli indici (es. indice di bianco e di giallo) indispensabili per il tuo settore. Questa compatibilità è vitale per un corretto confronto dei dati.

Verificare le funzionalità software e la connettività
Controlla le opzioni di connessione (USB, Bluetooth) e la compatibilità del software con i tuoi sistemi operativi. Un buon software facilita l’analisi, l’archiviazione e la condivisione dei dati di misurazione per un controllo qualità efficiente.

Considerare l’apertura di misurazione
La dimensione dell’area di misurazione (apertura) deve essere adeguata alla grandezza dei campioni che analizzerai. Esistono strumenti con aperture diverse o intercambiabili per adattarsi a campioni di varie dimensioni, da superfici ampie a piccoli dettagli.

FAQ sui Colorimetri

QUAL È LA DIFFERENZA TRA UN COLORIMETRO E UNO SPETTROFOTOMETRO?

Il colorimetro misura il colore in modo simile all’occhio umano, utilizzando tre filtri (rosso, verde, blu) per determinare le coordinate cromatiche. Lo spettrofotometro, invece, è più sofisticato e misura la luce riflessa o trasmessa attraverso l’intero spettro visibile, fornendo dati molto più dettagliati e precisi sulla composizione spettrale di un colore.

A COSA SERVE LA GEOMETRIA DI MISURA (ES. 45°/0° O D/8°)?

La geometria di misura definisce l’angolo di illuminazione della superficie e l’angolo di osservazione. La scelta dipende dal tipo di materiale: la geometria 45°/0° è ideale per superfici lisce e lucide perché esclude la riflessione speculare, mentre la d/8° (sfera di integrazione) è adatta a superfici ruvide o satinate, in quanto cattura la luce riflessa da tutte le direzioni.

È POSSIBILE MISURARE IL COLORE DI LIQUIDI O POLVERI?

Sì, è possibile misurare il colore di campioni non solidi come liquidi, paste o polveri. Per queste applicazioni si utilizzano accessori specifici, come cuvette in vetro o appositi contenitori, che permettono di posizionare correttamente il campione davanti all’apertura dello strumento per una misurazione accurata e ripetibile.

COSA SONO GLI SPAZI COLORE (ES. CIELAB LAB*)?

Gli spazi colore sono modelli matematici che descrivono i colori numericamente. Lo spazio CIELAB (Lab*) è uno dei più comuni e definisce il colore tramite tre coordinate: L* (luminosità), a* (asse rosso-verde) e b* (asse giallo-blu). Questo sistema permette di quantificare e confrontare oggettivamente le differenze di colore (Delta E).

I COLORIMETRI NECESSITANO DI CALIBRAZIONE?

Sì, per garantire la massima precisione e affidabilità delle misurazioni, i colorimetri devono essere calibrati regolarmente. La calibrazione viene eseguita utilizzando standard di riferimento certificati, solitamente un bianco e un nero, forniti con lo strumento. Questa procedura compensa eventuali derive dello strumento e assicura la coerenza dei dati nel tempo.


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