Selezione di rifrattometri per il laboratorio, tra cui modelli digitali, manuali, per gemmologia e polarimetri. Diverse opzioni disponibili per adattarsi alle esigenze specifiche di laboratorio.
Varie marche e modelli.

FAQ su Rifrattometri

Che cos’è un rifrattometro e a cosa serve?

Il rifrattometro è uno strumento utilizzato per misurare l’indice di rifrazione di un liquido o di un solido, utile per determinare la concentrazione di soluzioni, il contenuto di zuccheri e la purezza di sostanze.

Quali tipologie di rifrattometri esistono?

Sono disponibili rifrattometri manuali, digitali da banco, portatili e automatici con funzioni avanzate di compensazione della temperatura e registrazione dei dati.

In quali settori si utilizzano i rifrattometri?

I rifrattometri sono utilizzati nei settori alimentare, farmaceutico, chimico, cosmetico e nella ricerca scientifica per analisi di qualità e controllo dei processi produttivi.

Come si esegue una corretta calibrazione di un rifrattometro?

La calibrazione si esegue con acqua distillata o soluzioni standard note, regolando lo strumento fino a ottenere il valore corretto, seguendo sempre le istruzioni del produttore.

Quali sono i vantaggi dei rifrattometri digitali rispetto a quelli manuali?

I rifrattometri digitali offrono letture più precise, sono meno soggetti a errori di interpretazione, spesso includono compensazione automatica della temperatura e memorizzazione dei dati.


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