Selezione di rifrattometri per il laboratorio, tra cui modelli digitali, manuali, per gemmologia e polarimetri. Diverse opzioni disponibili per adattarsi alle esigenze specifiche di laboratorio.
Varie marche e modelli.
FAQ su Rifrattometri
Che cos’è un rifrattometro e a cosa serve?
Il rifrattometro è uno strumento utilizzato per misurare l’indice di rifrazione di un liquido o di un solido, utile per determinare la concentrazione di soluzioni, il contenuto di zuccheri e la purezza di sostanze.
Quali tipologie di rifrattometri esistono?
Sono disponibili rifrattometri manuali, digitali da banco, portatili e automatici con funzioni avanzate di compensazione della temperatura e registrazione dei dati.
In quali settori si utilizzano i rifrattometri?
I rifrattometri sono utilizzati nei settori alimentare, farmaceutico, chimico, cosmetico e nella ricerca scientifica per analisi di qualità e controllo dei processi produttivi.
Come si esegue una corretta calibrazione di un rifrattometro?
La calibrazione si esegue con acqua distillata o soluzioni standard note, regolando lo strumento fino a ottenere il valore corretto, seguendo sempre le istruzioni del produttore.
Quali sono i vantaggi dei rifrattometri digitali rispetto a quelli manuali?
I rifrattometri digitali offrono letture più precise, sono meno soggetti a errori di interpretazione, spesso includono compensazione automatica della temperatura e memorizzazione dei dati.
Per ogni informazione contattaci cliccando qui
oppure chiamaci allo 049/2021144
I nostri esperti vi guideranno nella scelta più adatta alle vostre esigenze.